Introduzione ai materiali per la lavorazione delle lenti ottiche
Lenti ottichesono componenti ottici trasparenti che utilizzano fenomeni ottici come riflessione, rifrazione e assorbimento per regolare la direzione di propagazione della luce, focalizzazione o diffusione della luce.Sono ampiamente utilizzati in vari campiLa scelta delle materie prime è fondamentale per le prestazioni e la qualità delle lenti.
Materiale di base per le lenti ottichecomprendere principalmente vari materiali ottici, come il vetro ottico incolore,vetro ottico coloratoIl vetro ottico è una delle materie prime chiave per la produzione di prodotti di alta qualità, come i materiali ottici a infrarossi, i materiali cristallini, i materiali vetrosi e i materiali plastici.lenti ottiche, mentre materiali come le resine e il policarbonato sono sempre più utilizzati nella produzione di lenti ottiche.
Il vetro ottico incolore comprende in genere vetro a corona (ad esempio, K9) e vetro di selce.bassa dispersioneÈ comunemente utilizzato per la produzione di varie lenti ottiche ad alta precisione, come lenti per fotocamere e lenti per telescopi.
Vetro ottico coloratogeneralmente prodotto aggiungendo ossidi metallici specifici (ad esempio ferro, cobalto, nichel, cromo, manganese) per regolare il colore del vetro, migliorare l'assorbimento di lunghezze d'onda specifiche e migliorare la trasparenza.In alternativa, possono essere aggiunti ossidi di terre rare (ad esempio, neodimio, europio, gallio, terbio, gadolinio, erbio, disprosio) per migliorare la trasparenza e la qualità,abilitando funzioni come la separazione spettrale e la filtrazionePossono essere utilizzati anche coloranti speciali per conferire colori specifici mantenendo al contempo buone prestazioni ottiche.
vetro ottico colorato possono essere classificati in tipo di taglio, tipo di assorbimento selettivo, tipo neutro e altri.vetro a taglioè denominato in base alla sua lunghezza d'onda di taglio, come JB490, che indica il vetro giallo dorato con una lunghezza d'onda di taglio di 490 nm.
Materiali ottici a infrarossi,come quelli per la banda infrarossa media, includono gradi comuni come la serie IRG1XX (ad esempio, IRG101, IRG102).e banda di trasmissioneLa denominazione dei tipi di vetro ottico a infrarossi include in genere la banda di trasmissione e il numero di sequenza.IRG203 indica il vetro ottico a infrarossi per la banda dell'infrarosso lontano con numero di sequenza 03.
Trasformazione dei materiali cristallini
Per i prodotti ottici planari, il vetro K9 è spesso utilizzato per produrrevetro protettivo per finestreper sensori o punti di vista. La selezione dei materiali deve tener conto delle proprietà di trasmissione e delle prestazioni meccaniche. Tali prodotti sono ampiamente utilizzati nei cristalli di orologi, nei vetri di copertura di smartphone,e finestre di attrezzature.
Fluoruro di calcio (CaF2)
Offre un'eccellente trasmissione da UV (250 nm) a IR (9 μm), comunemente utilizzata in finestre, prismi e lenti per applicazioni spettrali UV-IR.Le sue superfici lucide sono molto stabili con un basso assorbimento, che lo rende adatto ai sistemi laser ad alta potenza.
Fluoruro di magnesio (MgF2):
Esporta fluorescenza viola sotto riscaldamento elettro-ottico.Spesso utilizzato nei rivestimenti antiriflesso per lenti ottiche per ridurre l'abbagliamento e migliorare la qualità delle immagini.
Sapphire:
Possiede eccellenti proprietà termiche, elettriche e dielettriche, oltre a resistenza chimica, tolleranza ad alte temperature, buona conduttività termica, alta durezza e trasparenza IR.Spesso utilizzato come materiale ottico alternativo per componenti quali finestre a trasmissione IR (e.per esempio, telecamere di visione notturna), strumenti satellitari/spaziali, finestre laser ad alta potenza, prismi, lenti, finestre UV/IR e porti di osservazione criogenici.Ampiamente utilizzati in strumenti ad alta precisione per l'aviazione e l'aerospazio.
In aggiunta,materiali cristalliniL'obiettivo è quello di migliorare la qualità della produzione di lenti ottiche, come il germanio (Ge) e il silicio (Si), anche se non sono "vetro" nel senso tradizionale, ma svolgono un ruolo vitale nella produzione di lenti ottiche.con una lunghezza massima di 20 mm o più.
Materiali di rivestimento
Durante i processi di rivestimento sono richieste materie prime specifiche, il cui scopo primario è quello di migliorare le prestazioni ottiche, come l'aumento della trasmissibilità e la riduzione della riflessione.I materiali di rivestimento comuni includono composti inorganici come ossido di silicio e ossido di zirconioQuesti materiali forniscono indici di rifrazione distinti per formare interfacce che migliorano le proprietà ottiche.come i rivestimenti antiriflesso e i rivestimenti per la scissione del fascio.
Materiali di plastica
Resine:
Offrono vantaggi come il peso leggero, la facilità di lavorazione e il basso costo, rendendoli ampiamente utilizzati per lenti per occhiali e lenti per fotocamere.Gli additivi e i rivestimenti speciali possono migliorare la loro resistenza all'abrasione, resistenza ai graffi e protezione UV.
Policarbonato:
Caratterizzato da elevata trasmissione della luce, resistenza agli urti e resistenza all'abrasione.
In sintesi, i diversi materiali per lenti ottiche hanno vantaggi e applicazioni unici.e altri fattori per garantire una produzione di alta qualitàCon i continui progressi tecnologici e l'emergere di nuovi materiali, le materie prime e i processi di fabbricazione delle lenti ottiche continueranno a evolversi.
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